Digital Marketing

Welcome Email, il primo approccio con l’utente

Accogliere i nuovi iscritti alla propria piattaforma o alla propria newsletter è una buona prassi da adottare per far sentire il lettore unico e importante. Ecco alcuni consigli su come perfezionare la vostra Welcome Email.

Federica Fasoli

Pubblicato il 8 Gennaio 2016

Accogliere i nuovi iscritti alla propria piattaforma o alla propria newsletter è una buona prassi da adottare per far sentire il lettore unico e importante.
La Welcome Email è un tipo d’email che normalmente conferma la subscription al nostro sito e come altre fa parte della famiglia delle transactional email, cioè email basate su un’azione specifica dell’utente (acquisto, richiesta, iscrizione ecc.).
Tuttavia, la Welcome Email può essere sfruttata con diverse finalità.
Innanzitutto, rappresenta un’ ottima opportunità per creare un rapporto con il nostro utente: bisogna considerare che portare un cliente ad iscriversi ad un nostro servizio, magari vincendo le sue resistenze e richiedendo di lasciare i propri dati rappresenta una sorta di impegno che viene richiesto. Ringraziare l’utente per l’iscrizione rappresenta quindi non solo un gesto di gratitudine nei suoi confronti, ma anche un primo approccio con cui stabilire una relazione personale, come suggeriscono le basi del sempre crescente Human to Human Marketing (H2H).
La Welcome Email può poi rappresentare un’introduzione al proprio sito e ai propri servizi, con delle indicazioni semplici e mirate su come muoversi nella piattaforma o perfezionare la propria iscrizione,

Ecco alcuni consigli su come perfezionare la vostra Welcome Email:

      • Rifletti sull’oggetto: giocando in principio su fattori emozionali, questo tipo di email si presta bene ad un oggetto che sia coinvolgente e brioso.
      • Dai il benvenuto: l’ideale sarebbe utilizzare il nome dell’utente per ottenere un saluto personalizzato.
      • Parla di te: in alcuni casi potrebbe essere bene presentarsi, indicando il proprio nome e ruolo in azienda. Contribuirebbe a rafforzare il fattore umano di questo tipo di comunicazione.
      • Aggiungi informazioni: ricorda perché conviene essere iscritti alla newsletter, o come utilizzare il sito; anche questo tipo d’email, benché informale, può offrire un contenuto funzionale. Cerca però di non essere prolisso.
      • Utilizza una grafica leggera e accattivante
      • Sarebbe bene evitare gli indirizzi noReply, i quali rappresentano la comunicazione unilaterale per eccellenza.
      • Ricordati di inserire i profili social dell’azienda.
      • Inserisci sempre l’opzione per disiscriversi.

Le Welcome Email sono spesso erroneamente sottovalutate, ma in realtà rappresentano la prima relazione che andiamo a creare col nostro utente. Una volta convinto a iscriversi, l’utente deve poter instaurare un rapporto di fiducia nei nostri confronti così come noi dobbiamo essere in grado di dare un valore aggiunto con le nostre comunicazioni. Non sottovalutare l’efficacia del Direct Email Marketing (DEM), chiedi consiglio a un team di esperti!