Marketing e-commerce

Le mosse che non fanno bene al posizionamento del tuo e-commerce

Quali azioni non bisogna assolutamente compiere per evitare di incorrere in penalizzazioni da parte di Google e far volare in alto il tuo business online?

Angelo Antonio Annibaldis

Pubblicato il 31 Luglio 2015
Perché il tuo e-commerce sia trovato facilmente dagli utenti è necessario applicare delle tecniche SEO (Search Engine Optimization) per ottimizzare ogni pagina del tuo e-commerce con l’intento di scalare la SERP e risultare più in alto possibile nelle ricerche di Google.
Vediamo insieme quali azioni non fanno bene al posizionamento del tuo e-commerce, per evitare di incorrere in penalizzazioni da parte di Google e far volare in alto il tuo business online tenendo ben chiara la regola d’oro della SEO che vale sempre: per essere premiato da Google punta a piacere agli utenti.
Più gli utenti passeranno il tempo sul tuo sito, minore sarà la frequenza di rimbalzo (un fattore considerato da Google per stabilire la qualità dei contenuti)  più il tuo sito sarà ben posizionato.
 
Data questa premessa, cosa non fa bene al posizionamento del tuo e-commerce?

La mancanza della descrizione dei prodotti

Senza una descrizione del tuo prodotto non andrai molto lontano, solo le immagini non bastano, per Google.
Scrivi un testo per ogni pagina prodotto che sia almeno più lungo della somma delle parole utilizzate nel menu di navigazione, nella sidebar, nel footer.
Le schede prodotto devono essere ottimizzate tenendo conto delle query degli utenti: non utilizzare troppe volte la parola chiave e inserisci la marca del prodotto nel tag H1 e nel titolo della pagina.

I testi copiati da altri siti internet

In ottica di posizionamento nelle SERP  è una pratica altamente sconsigliata: copiare e incollare testi di altri siti magari dai siti internet dei produttori sul tuo, non va assolutamente fatto! I testi devono essere unici e aiutare i visitatori a prendere decisioni reali in merito all’acquisto del prodotto. Se hai difficoltà a scrivere testi diversi per tutti i tuoi prodotti affidati a un copywriter che possa farlo al posto tuo per garantirti testi originali e scritti appositamente per farti vendere.

Le URL non ottimizzate

Non hai pensato ad ottimizzare le URL, per questo ti trovi davanti ogni volta stringhe lunghissime di URL illeggibili?
Male, anzi malissimo!
Rimedia subito dando alle pagine indirizzi che contengano parole chiave, che descrivano cosa c’è nella pagina e che non siano troppo lunghi: sarà utile agli utenti che potranno intuire subito cosa troveranno nella pagina prima ancora di cliccare sulla URL. 

I contenuti duplicati

A volte è la struttura stessa del sito a generare il problema dei contenuti duplicati: la ricerca, gli archivi, le categorie, i tag. È un problema che puoi facilmente risolvere con il tag rel=canonical, che indica ai motori di ricerca quale URL deve essere considerata durante l’indicizzazione, oppure puoi usare l’attributo no follow nei link che puntano a pagine con contenuti duplicati, o ancora, utilizzare il file robots.txt per impedire allo spider del motore di ricerca di andare verso queste pagine.

I title e le meta description duplicati

Ogni pagina del tuo e-commerce deve avere il proprio title e la propria meta description. Se hai tanti prodotti e il tuo catalogo presenta molti articoli simili, magari della stessa marca, una buona pratica potrebbe essere quella di inserire nel title: marca – modello – particolare di tipologia.

L’impossibilità di lasciare recensioni

Un sito e-commerce che contiene recensioni ha una marcia in più: l’80% dei consumatori dichiara di leggere le recensioni di prodotto su internet prima di acquistare.
Significa maggiore traffico, creazione di contenuti nuovi da parte degli utenti, e maggiore utilità per gli utenti che avranno piacere a conoscere l’opinione di altri acquirenti.
 
Se vuoi una mano a creare o gestire il tuo e-commerce, scrivici saremmo lieti di aiutarti a guadagnare con il tuo shop online!