Content Marketing Marketing

Tutti i segreti di un piano editoriale di successo

Blog, social, newsletter: tutti i tuoi strumenti di comunicazione si nutrono di contenuti sempre aggiornati e nuovi. Un'attività che richiede analisi e attenta pianificazione per essere efficace. Ecco i consigli sempre utili.

Stefania De Scisciolo

Pubblicato il 11 Maggio 2020
6 minuti

Sei lì, davanti al tuo foglio digitale bianco, mani nei capelli, pensieri confusi che roteano nella testa. Non sai da dove iniziare per scrivere il tuo copy e far filare le uscite sui social, insomma, hai proprio un bel problema. Soprattutto se hai delle scadenze da rispettare, e queste da dietro l’angolo si affacciano minacciose. Non hai ancora pensato di creare il tuo piano editoriale, vero?

Ecco perché ti ritrovi in questa situazione spiacevole e stressante. 

Allora, intanto cerca di non allarmati, il mondo del social media marketing è pieno di persone che sono in difficoltà nello strutturare una loro strategia di contenuti.

Quindi, ora fermati e fai un bel respiro. Non iniziare a scrivere a caso solo per riempire buchi, rischi di danneggiare la tua strategia. Prenditi del tempo per pensare e seguire questi consigli, ti saranno utili per strutturare un piano editoriale di successo.

 

Per iniziare…

Il piano editoriale non è solo ed esclusivamente pianificazione di contenuti in anticipo, è molto di più: è la strada da seguire, è la responsabilità di scegliere quali obiettivi di marketing perseguire e come raggiungerli, e, ovviamente, è sviluppare la strategia in grado di generare risultati positivi.

Ti stupirai perché per farlo occorrono veramente pochissimi strumenti, che la maggior parte di noi ha a portata di pc e di smartphone.

Avrai bisogno di:

  • Google Drive con le app fogli e documenti;
  • Google Calendar;
  • un tool di project management;
  • la tua testa.

Perché il piano editoriale per gestire i tuoi social?

  • Trasformare il caos in armonia: gestire più account social è difficile, può diventare semplice e veloce con la pianificazione. Altrimenti la disorganizzazione ucciderà la tua efficienza.
  • Collaborazione felice in team: i calendari sono ottimi per stabilire le scadenze. Un piano chiaro elimina le procrastinazioni e l’ansia di non sapere quali contenuti pubblicare o far uscire sui canali social.
  • Risparmio di tempo: il tempo non è mai abbastanza. E visto che giornate di 48 ore non esistono bisogna appellarsi al piano editoriale per sfruttare al massimo le ore lavorative.
  • Misurabilità dei risultati: questo è il vantaggio dei vantaggi. Poter monitorare le azioni svolte ti mette nella condizione di migliorare.

Come creare il tuo piano editoriale 

Non avere una linea da seguire è un male, non solo per il tuo business, ma per la tua produttività: immaginati ogni giorno a dover pensare a cosa scrivere e perché pubblicare. Impazziresti…

Il motivo principale per cui è importante strutturare il piano editoriale, infatti, è quello di rendere strategici i tuoi contenuti. Perché quando ne hai veramente tanti da creare, per gli account Instagram, le pagine Facebook, Twitter, LinkedIn… Senza un’idea ed un progetto di fondo, sarebbe come andare a sbattere continuamente contro un muro.

Realizzando un piano editoriale risparmierai tempo, denaro e otterrai risultati sempre migliori. Riuscirai a pianificare i contenuti in base ai tuoi obiettivi di marketing e ad ottenere il traffico o le vendite per andare a ROI. 

Avendo tutto documentato poi, sarà un gioco da ragazzi riprendere quello che funziona e renderlo ancora più efficace nel tempo.

Il primo passo: stabilisci gli obiettivi di marketing per compilare il tuo piano editoriale

Il primo passaggio da fare è quello di stabilire quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere e a chi vuoi rivolgerti. Bisogna essere capaci di vedere la fine di un progetto, avere una visione a 360 gradi e costruirne a ritroso tutti i passaggi, prima di iniziare.

Inizia con una domanda: come può il content marketing aiutare il mio business?

Una volta individuato il perché, metti nero su bianco i tuoi obiettivi.

Secondo step: crea un elenco di idee per i tuoi contenuti

Secondo gli obiettivi di marketing stabiliti, crea un elenco di idee di contenuti che potresti pubblicare. Quante volte hai pensato ad un esempio di contenuto che sarebbe calzato a pennello con il tuo business, e poi lo hai perso in mezzo ai mille cassetti del cervello?

Cerca di tenere le tue idee tutte in un luogo, un unico documento come ad esempio il Google Fogli: strumento gratuito messo a disposizione da Google, veramente utile in questo caso.

Apri il tuo foglio ed inizia a creare la tua tabella dividendola per colonne: mese/settimana, tipologia di contenuto (URL, immagine, video…), data di pubblicazione, luogo di pubblicazione (quale social), copy, valutazioni, note.

Una volta completate, scrivi quante più idee ti vengono in mente, le analizzerai poi. Questo è il momento di buttare giù argomenti su argomenti e mettere in note che si tratta di semplici bozze di idee.

Ora è il momento di esaminare le idee e gli argomenti e prendere solo quelli che veramente ci interessano

Adesso viene il bello. Riprendiamo in mano gli obiettivi, la strategia di web marketing e aggiungiamoci le personas. A chi vogliamo rivolgerci? Per cosa? Perché?

Questo è il momento giusto per esaminare le idee sul tuo Google Fogli e assegnare una sorta di punteggio (1 non c’entra nulla, 2 ci sta, 3 è perfetto) sulla coerenza degli argomenti con il tuo business.

Dopo aver fatto questo, ordina la colonna valutazione in ordine decrescente (in modo da ritrovarti subito con le idee perfette a portata di mano). Scegli dove andranno pubblicati e che formato dovranno avere e scrivi i copy.

Per le idee che non sono pronte, nella colonna note scrivi di cosa hai ancora bisogno per far si che diventino un buon contenuto.


Pianifica e calendarizza

Ora hai idee, argomenti e titoli, assicurati che siano tutti interessanti e che rispecchiano ciò che la tua personas vuole vedere.

Una volta fatto questo è arrivato il momento di pianificare la pubblicazione. A seconda dei tuoi obiettivi di business sceglierai una cadenza di pubblicazione e qualsiasi essa sia, per lavorare bene puoi servirti della combo Fogli Google – Google Calendar.

Come? Nella colonna data di pubblicazione inizia a scrivere le date per ogni contenuto. Apri il Calendar e trasporta l’articolo anche lì, inserendo il titolo scelto nel giorno destinato alla pubblicazione. Grazie al calendario hai la possibilità di avere dei suggerimenti su festività ed eventi, è un’ottimo aiuto per contestualizzare i tuoi contenuti e fare post accattivanti.

Il consiglio è di calendarizzare per un periodo minimo di un mese, suddividendo in settimane,  così la situazione è gestibile ed hai l’opportunità di variare con gli argomenti.

Il tuo piano editoriale social ad esempio potrebbe contenere questa varietà di contenuti:

  • Post del blog;
  • Infografiche;
  • Immagini e grafiche;
  • Podcast;
  • Video.


Sposta i contenuti in produzione

Qui entra in gioco il tool di project management, sia se lavori da solo, sia in team.

Servirà ad assegnarti/assegnare settimana dopo settimana le task da fare, per rispettare le scadenze che hai definito nel Google Fogli e nel Calendar.

Ti sarà utile per non perdere la bussola, soprattutto se lavori in team e hai bisogno di assegnare il lavoro ai tuoi collaboratori.

 

Monitora e correggi se necessario

Monitorare vuol dire avere dati sufficienti per riuscire a correggere, potenziare, rimediare nelle tempistiche giuste per evitare di danneggiare il proprio business.

Il piano editoriale va costantemente aggiornato, non dovrebbe mai essere creato e lasciato lì, in una staticità irreale.

È un documento vivo, in movimento. 

Le abitudini delle persone cambiano, e non è detto che la strategia che hai realizzato sarà vincente per un mese o più. Se un argomento o un format non hanno portato i risultati sperati, dovrai cercare di capire il perché, e modificare il tuo piano editoriale.

La cosa più importante è tenere d’occhio i risultati rispettando gli obiettivi della propria strategia di web marketing, e annotare tutti gli aspetti da tenere o cambiare sul Google Fogli. Serviranno nel momento in cui dovrai strutturare il piano editoriale successivo, per non commettere gli stessi errori o per provare a raddoppiare i risultati.

Solo se sarai costante nel pianificare e nel monitorare e ti concentrerai sugli obiettivi da raggiungere, avrai i risultati che meriti. Sono questi i segreti per realizzare un piano editoriale di successo, anche perché il salto nel buio non è mai una buona idea, soprattutto nel mondo del web marketing.