Grafica

Come creare un portfolio grafico

Sei una persona precisa e puntuale? Hai un'ampia conoscenza di tool e strumenti per facilitare le collaborazioni? Queste sono caratteristiche che bisogna mostrare nel proprio portfolio ma non basta. Come creare un portfolio davvero d'impatto? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Stefania De Scisciolo

Pubblicato il 19 Gennaio 2021
7 min e 48 sec

La prima impressione è quella che conta. Ed è proprio quella che devi assicurarti di fare quando inizi a creare un portfolio grafico.

Abbiamo già parlato qui sul nostro blog di quanto alle persone interessino le storie. Raccontare chi sei o cosa fai in modo originale ha un impatto completamente differente dai vecchi portfolio o curriculum in formato europeo. Oggi per colpire nel segno e catturare veramente l’attenzione, non puoi più solamente presentare la raccolta dei lavori svolti.

Chi sfoglia il tuo portfolio deve percepire chi sei veramente, la tua personalità, il tuo estro, oltre che la professionalità e i tratti distintivi che ti differenziano dal resto del mondo.

Quali sono quindi i modi migliori per costruire il tuo portfolio grafico, e aumentare così la probabilità di essere preso in considerazione come professionista o per una posizione di lavoro?

Disclaimer: i suggerimenti che trovi in questo articolo sono validi sia per neolaureati, sia per professionisti esperti. Possono essere applicati sia per chi è graphic designer, sia per chi non lo è, e vuole lavorare nel digitale.

 

Creare un portfolio grafico: quale formato scegliere

Come creare un portfolio grafico

Non esiste il formato giusto per realizzare il portfolio grafico, diciamo che è più una scelta che devi fare, inerente alla tua personalità e alla destinazione d’uso.

Gli strumenti che trovi di seguito sono tutti idonei, e nessuno esclude l’altro.

Decidere su dove creare il portfolio e in quale formato sta a te e alle tue capacità, perché, ad esempio, se non sai scrivere una riga di codice è un po’ difficile riuscire nell’impresa di realizzare un portfolio grafico con il sito web.

 

Realizzare il portfolio grafico con il sito web

Il sito web (o il blog per un giornalista, blogger, copywriter o content manager) è lo strumento più efficace per mostrare chi sei e cosa sai fare e il più facilmente condivisibile, ma anche il più complesso da realizzare.

Sicuramente hai bisogno di competenze avanzate e, forse, questo formato di portfolio è più idoneo per un professionista o comunque per chi ha già un abbondante storico di lavori da mostrare.

Nel tuo “sito web portfolio” puoi inserire tutto ciò che vuoi, addirittura proteggere o lasciare esclusive delle sezioni tramite password o iscrizione.

Una mossa intelligente e che ti consiglio di fare è di inserire delle sezioni per suddividere i tuoi lavori, le tue passioni, gli argomenti su cui vuoi scrivere, i clienti… Serve a migliorare l’indicizzazione (sì, se vuoi realizzare il portfolio con il sito web devi sapere anche qualcosina sulla SEO, sul copywriting e sul content management).

In questo modo potrai farti conoscere non solo dalle persone che chiedono di visionare i tuoi lavori, ma grazie alla navigazione e alle SERP puoi raggiungere anche chi desidera ricevere più informazioni su quello che fai e hai inserito nel tuo sito web.

È fantastico non è vero? Hai un biglietto da visita dinamico e digitale che si fa conoscere al posto tuo. Però tieni bene a mente che tutto questo non è affatto semplice, le persone che si informano in rete non sono poche, quindi è più difficile raccontare chi sei e cosa fai e catturare l’attenzione al primo colpo.

La concorrenza è varia e l’oceano molto vasto (su questo argomento potresti leggere ad esempio il libro “Oceano Rosso Oceano Blu” ti aiuterebbe molto).

 

Semplicità e personalizzazione: il portfolio grafico in pdf

Creare un portfolio con i PDF offre la possibilità di personalizzazione massima, anche a seconda del destinatario e della richiesta di lavoro.

Non servono strumenti particolari, ti basta avere un account Google, andare su drive e iniziare a lavorare su una presentazione ppt.

Hai a disposizione moltissimi modelli già pronti nel layout e nella grafica, oppure puoi realizzare il documento da un foglio digitale bianco a tuo piacimento. Una volta creato ti basterà scaricare la presentazione in formato pdf, ed ecco qui un portfolio grafico tutto tuo da iniziare a condividere.

A proposito di condivisione, con GDrive è anche possibile inviare via mail solamente il link al pdf. Come? Carica il documento sul tuo drive e clicca su condividi, tra le opzioni a disposizione hai un link da rendere condivisibile con chi vuoi.

Fare il portfolio in pdf significa anche avere del materiale utile ed interessante da inserire nei post documenti di LinkedIn e presentare chi sei e cosa sai fare nel social professionale per eccellenza. Magari puoi utilizzare una strategia integrata con le LinkedIn Stories e utilizzare i tool di grafica per creare contenuti che attirano l’attenzione.

 

Realizza il portfolio con Cava o altri tool di grafica

Fino ad ora hai utilizzato Canva per creare grafiche accattivanti per il piano editoriale social e per le storie di Instagram? Da adesso in poi saprai come trasformare questo tool in un generatore di portfolio grafico digitale.

Canva è uno strumento molto semplice da utilizzare, ha un piano free che permette di fare molte cose. Una volta effettuata l’iscrizione ti ritrovi di fronte la Home con tantissimi modelli disponibili, suddivisi in categorie e formati.

Puoi scegliere il layout che più ti piace e lasciarlo così com’è, oppure modificare i colori, il font, le immagini. Libera la tua creatività e le abilità grafiche, sbizzarrisciti e crea il tuo portfolio lavori.

Una volta pronto potrai iniziare con la condivisione dello stesso, seguendo questi semplici passaggi:

  • Rendi il lavoro pubblico cliccando sull’icona “rendi pubblico” posta in alto a destra;
  • ora attraverso il bottone “condividi” hai la possibilità di condividere il tuo portfolio di lavori su altre piattaforme e con altre persone. Puoi farlo privatamente tramite email o pubblicamente sui social, inserendo anche una breve descrizione.

Puoi ottenere un link condivisibile da poter incollare sul tuo profilo LinkedIn, in firma alla tua mail, oppure ottenere il codice da embeddare al tuo sito web o blog.

  • Scegli se rendere il tuo portfolio grafico solamente visibile, o anche modificabile; in questo secondo caso chiunque può accedere al link, può anche modificare. Canva mette a disposizione la possibilità di creare un proprio team interno al progetto in modo tale da poter collaborare a più mani, se necessario.

 

I passi per creare un portfolio grafico efficace

Come creare un portfolio grafico

1. Scegli i lavori che vuoi mostrare e condividere

Quando si tratta di scegliere i lavori per il tuo portfolio, la qualità deve prevalere sempre sulla quantità. Un portfolio non è un archivio digitale, è una vetrina.

Includi una buona varietà di progetti, invece di inserire cinque progetti tutti uguali o tutti per lo stesso settore.

Un buon equilibrio nella diversità dei lavori svolti per chi è dall’altra parte e visiona il portfolio significa avere a che fare con una persona che ha talento, che ha una propensione a molti format e la capacità di declinarli su vari settori.

 

2. Racconta la storia di ogni esperienza lavorativa inserita

Un buon portfolio grafico non è solo esporre i tuoi progetti migliori, ma anche il saper raccontare gli obiettivi ottenuti con essi.

Immagina di avere un ristorante e di essere alla ricerca di un web designer con esperienza nel settore. Hai ristretto la scelta a due persone. Entrambe hanno siti bellissimi e portfolio accattivanti.

Uno dei due però ha un elemento in più: accanto a ciascuna rappresentazione grafica del lavoro c’è un racconto, la spiegazione degli obiettivi prefissati e di come sono stati raggiunti.

Ecco, chi sceglieresti?

Quindi, non mostrare solo belle immagini, racconta la storia, fai capire chi e cosa c’è dietro ai progetti svolti. Non vendi ad altri professionisti come te, non stai facendo esercizi di stile. Chi è dall’altra parte deve capire se il tuo lavoro sarà efficace per lui e perché.

 

3. Promuovi il tuo lavoro

Come abbiamo già visto prima, sia con il sito web, sia con il pdf, sia con tool come Canva è importante condividere il proprio portfolio grafico per far conoscere chi sei e di cosa ti occupi a più persone possibili. Perché creare e tenere aggiornato è solo metà del lavoro. L’altra metà è quella di far scoprire e ricordare alle persone giuste la tua professionalità, e forse è questa la parte più difficile.

Alcuni consigli per promuovere il tuo portfolio:

  • inserisci il link in firma nelle mail: non importa a chi scrivi, è sempre un buon motivo per ricordare chi sei e di cosa ti occupi;
  • condividi il portfolio sui tuoi canali social: ogni account che possiedi ha una sezione in cui inserire una bio o delle informazioni personali e professionali. Quello è il posto giusto per inserire il link al portfolio e tutti i contatti necessari per farti raggiungere. Se hai del budget da spendere investi nell’advertising o nelle digital PR, ma non condividere fuffa, cerca di rimanere nell’onestà;
  • utilizza i social per i dietro le quinte: le Stories ormai sono ovunque. Perché non condividere con i tuoi follower e amici il work in progress del tuo portfolio grafico? Oppure utilizza i documenti di LinkedIn o i post carosello di Instagram per pubblicare ogni volta un lavoro differente.

 

Consiglio pratico: imposta il tuo portfolio grafico come fosse un preventivo

Come creare un portfolio grafico

La logica deve essere questa: il preventivo è il documento che vende le tue capacità, ma non ha niente di grafico. Il portfolio è invece quell’elemento grafico, personalizzato e creativo che se pensato come un preventivo può trasformarsi in uno strumento di vendita.

Nella creazione del portfolio pensa sempre a chi c’è dall’altra parte, oppure a chi vorresti far visionare i tuoi progetti. Con chi vuoi lavorare? Con quali settori? Quali metodologie e strumenti sono per te le migliori per realizzare qualcosa d’effetto?

Sei una persona precisa e puntuale? Hai una vasta conoscenza di tool e strumenti per facilitare le collaborazioni? Mostralo sul portfolio, chi è attento a queste dinamiche apprezzerà.

E per ultimo, ma non per ordine di importanza, verticalizzati per vendere al miglior offerente. La persona che ti troverà ti contatterà grazie a ciò che ha letto sul tuo portfolio grafico, ed in quel momento sei la persona che cerca.